Sempre più persone, professionisti o meno, necessitano di internet anche quando non sono a casa e stanno viaggiando. Se non usate la vostra automobile e vi trovate in aereo magari, in treno o in qualsiasi altro mezzo di trasporto pubblico, farete perlopiù affidamento sul vostro smartphone.
Ogni cellulare ha infatti diverse funzioni che, a seconda del piano tariffario che posseggono, garantiscono una buona connessione a internet e permettono di trasformare il dispositivo in una sorta di router portatile, o hotspot.
Se invece decideste di viaggiare con la vostra auto? Se il viaggio fosse più lungo del previsto e vi costringesse a stare ore e ore appoggiati al sedile senza poter lavorare o guardare la vostra serie preferita? Ecco, a tutto questo esiste una soluzione: il Wi – Fi per auto. In questa guida vi darò qualche utile consiglio sui dispositivi e le modalità che renderanno la vostra auto una sorta di router.
Router Wi – Fi per auto: a cosa serve e quali tipologie esistono?
Nell’introduzione abbiamo parlato e definito in maniera piuttosto generica quello a cui può servire utilizzare un router esplicitamente dedicato alla vostra automobile. È arrivato però il momento di entrare nel dettaglio e chiedersi: nello specifico, a cosa serve un router nella mia auto? In cosa consiste e in cosa differisce rispetto a un hotspot mobile?
Queste sono tutte domande lecite, perché a prima vista può sembrare un accessorio non così fondamentale e, anzi, quasi superfluo. C’è lo smartphone, penserete voi, a cosa potrebbe mai servirmi un dispositivo ulteriore che mi fa navigare su internet?
Se dovete fare un giro sui social o mandare una mail vi basterà la connessione del vostro hotspot mobile, ma se il carico di lavoro è più imponente il piano tariffario pensato per uno smartphone potrebbe non essere sufficiente. Stessa cosa vale per qualsiasi attività che può sfruttare al massimo i GB a disposizione sulla sim card dello smartphone o dell’hotspot: guardare un film su una piattaforma streaming “costa” molti GB di connessione. Ecco quindi a cosa può servirvi un dispositivo mobile dedicato esclusivamente alla connessione quando siete in auto.
Ma quali tipi di soluzioni esistono? Se scegliete di navigare su internet dalla vostra automobile con specifici dispositivi, dovete sapere che le soluzioni sono due: il sistema Wi – Fi integrato e il cosiddetto Car – Fi. Andiamo a vedere insieme di cosa si tratta.
Wi – Fi integrato
Come prima cosa va detto che moltissime case automobilistiche, ormai quasi tutte, stanno sviluppando dei sistemi sofisticati e all’avanguardia che consentono all’utente di disporre di un vero e proprio sistema Wi – Fi appartenente alla macchina stessa.
Il vantaggio è sicuramente quello di non aver bisogno di tanti dispositivi per connettersi ad internet e quello di avere sempre a disposizione l’assistenza clienti, oltre alle varie funzionalità di connessione (bluetooth, ecc.). Lo svantaggio è, chiaramente, il costo molto alto: al netto dei vantaggi, acquistare un’auto con Wi – Fi integrato può essere una scelta sensata per i professionisti. Per coloro che invece desiderano spendere meno, la scelta migliore è un Car – Fi.
Car – Fi: un piccolo router a portata di mano
Arriviamo a quello che interessa maggiormente, credo, ai lettori di questa guida. Vi state chiedendo se esistano dispositivi piccoli, leggeri e comodi da trasportare pensati e progettati per garantire segnale e connessione internet nella vostra automobile, senza sprecare internet del vostro smartphone? La risposta è sì.
Come funzionano, dunque, entrambi questi modelli?
Tutti e due si basano su uno specifico piano tariffario, che consentirà loro di poter usufruire di un segnale internet. Se vi state chiedendo quale sia il vantaggio rispetto all’hotspot dello smartphone, beh, è presto detto: con questi due dispositivi potrete usufruire di internet senza limiti, con specifici (e spesso molto ampi) margini di costo e quantità di GB. In altre parole, con un prezzo mensile che varia a seconda del piano tariffario stesso e della compagnia telefonica, potrete usare tutta la connessione che volete in maniera dedica ed esclusiva per la vostra auto.
I vantaggi di entrambi questi prodotti sono innumerevoli: la leggerezza, la comodità nel trasporto, la semplicità di utilizzo sicuramente, le minuscole dimensioni, il costo molto contenuto. Gli svantaggi, invece, riguardano principalmente l’alimentazione (che è sempre necessaria) e il prezzo dei piani tariffari (molto variabili e imprevedibili).
Prezzi
Se siete arrivati fino in fondo nella lettura, saprete bene che avete più di una scelta. Non c’è una sola via e un’unica strada e i costi di questi accessori sono spesso molto variabili. Va tenuto in conto il costo del prodotto in sé ma anche quello del piano tariffario che scegliete: a seconda del traffico che avrete a disposizione, il costo si alzerà.
Diciamo che, in linea, di massima, un router portatile costa molto meno di un router casalingo o aziendale: siamo intorno ai 20 euro, fino ad arrivare a un massimo di 50 euro. Per i router Wi – Fi per auto, invece, il prezzo può essere più alto. Le chiavette solitamente costano come un router portatile classico, mentre un Car – Fi, data la tecnologia e la marca (non tutti producono questi modelli di router), si attesta tra i 50 euro e i 90 euro.